Ognuno di noi è unico ed irripetibile. Questa unicità è espressione del modo in cui noi costruiamo la realtà. Ed è anche il modo in cui costruiamo la nostra sofferenza. Possiamo attraversare periodi particolarmente stressanti, momenti di crescita e di passaggio, una separazione, un lutto, una serie di problemi che si presentano contemporaneamente e che possono metterci in crisi e farci sentire incapaci e confusi. Quando le nostre abituali strategie per far fronte ai problemi cessano di funzionare è utile cercare un sostegno psicologico per la gestione della difficoltà, per definire e inquadrare la problematica, individuare e sviluppare le capacità di soluzione e le strategie che la persona già possiede ma che in quel momento non riesce a mettere in campo da solo perché angosciato. Vi è una complessa relazione tra emozioni, pensieri e comportamenti. Molti dei nostri problemi sono influenzati da ciò che proviamo, facciamo e pensiamo. Questo vuol dire che, lavorando con le nostre emozioni e sui nostri pensieri, possiamo comprendere come funzioniamo ed agire sulle situazioni che ci creano disagio. La psicologo può, inoltre, aiutarci ad individuare i pensieri ricorrenti, schemi fissi di ragionamento e di interpretazione della realtà i quali, in concomitanza con emozioni dolorose, portano alla manifestazione del disagio.

Il sostegno psicologico può interessare la singola persona, quando questa vive un momento di disagio o crisi a seguito di una situazione particolare o di una determinata fase di vita, ma anche la coppia nei casi, ad esempio, in cui vi siano criticità legate a problemi di comunicazione, separazioni, differenze culturali, conflitti ingestibili.

Quando sono le famiglie ad essere in difficoltà, il sostegno interviene sulle dinamiche relazionali tra i vari componenti con il duplice obiettivo di migliorare il funzionamento del nucleo e promuovere il benessere del singolo soggetto oppure, nelle condizioni più critiche, accompagnare il nucleo stesso nel difficile percorso della separazione. In alcuni casi può essere utile la mediazione familiare, con l’ulteriore supporto di una specifica consulenza legale, come supporto per la gestione ed il superamento del conflitto.

Il confronto con altre persone che, come noi, vivono difficoltà simili o identiche può essere una risorsa importante per affrontare i propri disagi e percorsi di vita critici. Gli incontri di gruppo affrontano temi  come la gestione dello stress, l’assertività, la comunicazione efficace. Nell’ esperienza dell’incontro si creano nuovi significati, si vivono e si confrontano stati d’animo strutturando, per mezzo dell’esperienza collettiva e condivisa, meccanismi trasformativi utili a migliorare noi stessi.